This is Us – Recensione e commenti episodio 3×05 – Toby

Ci voleva questo salto di argomento, scavare e scavare sempre solo in una buca potrebbe stufare ( a me no) ma almeno quando si ritornerà a parlarne pienamente saremo ancora più curiosi.

Al centro di tutta la puntata per una volta abbiamo il nostro Toby, che un pò come Beth, si “dimenticano” tutti pensando che tanto loro sono le rocce. Non crolleranno. Andiamo per parti ormai è diventato uno slogan di ogni mia recensione.. anzi per personaggio!

 

Kevin

Kevin sempre più intento a trovare i commilitoni che hanno servito in guerra insieme al padre e finalmente ottiene un riscontro (nella precedente puntata) e in questa lo incontra. Scopre che Jack non era un semplice meccanico appunto, anzi.

Mi piace come Kevin sia motivato a trovare testimonianze della vita passata del padre, mi piace saperne di più. Forse tassello dopo tassello crede di poter lo riavere indietro, ma  spero che questo “viaggio”, quando sarà giunto al suo termine, non lo distrugga. Questo suo voler scoprire, sapere nasce dalla voglia di aver avuto più tempo da vivere con il padre, e in questo nessuno può biasimarlo perché sembra un cliché ma come sempre, ti accorgi della vera importanza delle cose quando le perdi.

Ma almeno vediamo una Zoe che finalmente decide di lasciarsi andare.


Randall

Nonostante sia il mio personaggio preferito, si trova nella trama che meno mi sta piacendo all’ interno di questa nuova stagione, quindi non posso difenderlo sempre solo perché sono di parte. Comunque sta cercando di fare qualcosa, e non sempre si riesce, per lo meno subito, a fare i super eroi, soprattutto se non si guarda bene in faccia quali siano per te le “vittime”.

Sì, perché è spinto da una nobile causa, dal suo essere talmente buono dentro che quando una cosa non funziona bene, vorrebbe FARE qualcosa per aggiustarla. Però ha iniziato tutto a mille, senza preoccuparsi direttamente delle persone, pensando di essere un pò onnipotente e questo è quello che hanno percepito pure lì nella puntata. Spero che riescano a riaccendere un pò di più la mia curiosità per la sua storia, per adesso un pò banalotta..

Beth

In questa puntata la vediamo un pò sfondo e un pò protagonista e sembra dire piano piano “ehi ehi ci sono anche io!”.

Sempre pronta a supportare il nostro Randall, va al suo primo colloquio dopo il licenziamento e sarà lei ad essere quella emotiva per una volta. Probabilmente non otterrà il lavoro ma imperterrita lei va poi dal marito con il suo sorriso più bello per dargli forza nonostante la campagna non sia iniziata nel modo migliore.

Beth per la prima volta ha ricevuto la domanda “Tutto bene?” e non avendo trovato nessuno a occupare il suo spazio, è crollata.

E’ una donna spettacolare, di una forza incredibile. Sempre intenta a fare il meglio in tutti i fronti (ancora non mi sono staccata dalla puntata sulla guerra scusate): madre, moglie e lavoratrice. Un pò come tutte le nostre mamme ai giorni nostri. Vederla in TV ( PC/ telefono.. quello che volete) una donna così può solo spronare a dare di più ( e a me spinge a voler bene di più alla mia, non so voi). Spero però che approfondiscano meglio la sua trama.. vogliamo la ribalta delle rocce!

 

 

Big Three e Rebecca ( flash back)

Abbiamo visto un pò come Miguel si sia avvicinato a Rebecca piano piano eh sì, ogni volta rivedere Jack è un colpo al cuore e questo non cambierà mai credo. E’ un pò come se morisse ogni volta un pochino.

La famiglia si sta un pò sgretolando sotto gli occhi di una madre a pezzi, e Miguel possiamo dire che ha cercato di fare del suo meglio come con il frigo, per la promessa fatta anche al suo migliore amico.

Trovo assurdo come: Randall per sempre avrà a che fare con i pregiudizi: prima perché di colore, ora perché di un altro quartiere; Kevin dice di essere sobrio e poi lo vediamo bere da giovane per scappare dai problemi; e infine Kate, con il suo legame un pò complesso con se stessa e la musica da sempre,

 

Toby

Ecco l’argomento centrale, che forse ho cercato di mettere alla fine nella speranza di trovare il modo migliore ( se c’è) per parlarne.

Finalmente scaviamo appunto nel suo di passato e vediamo un ragazzino che è sempre stato un pò alle prese con gli sbalzi d’umore: nonostante l’età ha sempre avuto un enorme tristezza dentro che lo perseguitava; probabilmente tutto, come ci fanno capire, riconduce alla madre. Erano uguali.

Una frase però mi ha colpita fortemente quando dice al figlio che tutta questa tristezza che ha lo definisce tanto quanto la sua gioia. Quasi come dire “facile stare a letto e basta solo perché senti questo peso dentro.. ma vedi che hai anche altro. Non hai scuse ora, in piedi!”, si beh in modo molto più dolce. Quante altre volte avrà dovuto, Toby, alzarsi da quel letto al buio?

Io non mi immagino la difficoltà nel farlo e l’esserci ricascato sarà ancora più doloroso. Ho paura che, avendo visto degli sprazzi del futuro, non riuscirà più a riprendersi.

E’ vero che avere questo genere di malattia ( sì  perché la depressione è una malattia punto) deve essere difficile in un modo assurdo, ma stare accanto ad una persona con questa patologia? Vedere tutta questa sofferenza e quasi non riuscire a fare nulla per migliorare la situazione? Credo che Kate in qualche modo cederà. Non saprei giudicarla nuovamente.

COMMENTI GENERALI

 

  • Questa volta mi trovo ad avere un unico pensiero in testa ed è “grazie This is Us”. Grazie perché in un periodo in cui più o meno chiunque vuole parlare di questo genere di cose ( dalla depressione, ai disturbi alimentari, di ansia..) loro riescono sempre a parlarne nel modo più delicato possibile. Non si ergono a dire “sappiamo come funziona, va sempre così, è una scienza esatta”. Alcune volte quando in altre occasioni se ne parla, ci danno addirittura un senso di rigetto se non si è abbastanza sensibili verso l’argomento. Invece loro no! Spesso ci danno anche solo un assaggio per poi tornarci più avanti per parlarne nel modo più vero che si possa fare, lentamente e senza utilizzarlo solo come un argomento che fa “gola” in questi ultimi tempi. Ci sono tante sfaccettature della depressione, ad esempio non credo che tutti sappiano che chi è depresso spesso si porta questo peso dentro e quasi nessuno se ne accorge, si riesce a fare il simpaticone come Toby per nasconderlo oppure lo si è anche. Una persone depressa non è una persona triste e questa è una cosa che quasi nessuno riesce a capire…

 

Mi fermerei qui, altrimenti saturo talmente tanto l’argomento con i miei pensieri che vi faccio venire voglia di lasciare la serie ( non credo di avere questo potere, facciamo finta). Alla prossima puntata, o meglio recensione!

Un abbraccio la vostra Fra.

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