Le pagelle (poco serie) della prima stagione di Iron Fist

Okey il momento del binge-watching – per molti – è concluso. Tanti di noi si sono fiondati sulla nuova serie, opera della collaborazione fra Marvel e Netflix, Iron Fist, per nulla scoraggiati dai commenti della critica che avevano stroncato il TV Show ideato da Scott Buck.

Sulla serie si è già detto di tutto e di più. L’opinione del pubblico si è spaccata, con chi ha definito Iron Fist un capolavoro e chi l’ha definita una serie “bruttina”.

Ma, alla luce dello streaming compulsivo di questa nuova serie Netflix, cosa ci rimane? Scopritelo con questo nostro approfondimento ironico e leggero, che vi farà vedere la serie Marvel appena rilasciata sotto una luce inedita. Ecco a voi, dunque, i voti a tutti i personaggi di Iron Fist, in attesa di un qualche approfondimento più serio e completo su quello che ci ha lasciato questo nuovo TV Show, che ha avuto sicuramente il pregio di creare molta attesa in relazione al rilascio di “The Defenders”.

 

 

Madame Gao

Avevamo imparata a conoscerla in Daredevil questa simpatica vecchina al comando dell’organizzazione criminale della Mano (o per lo meno di una frangia di essa dedita al contrabbando di schiavi e di droghe sintetiche). Il suo personaggio è interessante, ma sembra sempre troppo lontana dal raggiungere il ruolo di “villain” principale. A tratti le sue minacce si perdono nel vento e viene perfino rinchiusa durante la serie, salvo poi essere liberata ed apparire misteriosamente nel finale. Che per lei si aspetti un ruolo più importante e corposo in The Defenders oppure nella seconda stagione di Iron Fist? Questo lo dubitiamo fortemente.

Voto: 5.5, brava ma non si impegna abbastanza

 

Davos

Se l’invidia fosse una persona sarebbe Davos. Rabbioso per non essere l’Iron Fist, ma anche per il fatto che Danny, noncurante del voto di castità, abbia un rapporto sentimentale con Colleen. Oltre il danno anche alla beffa. E a lui che rimane? Pianta un coltello sul petto di Bakuto e si batte bene durante tutta la serie, ma si percepise la sua insoddisfazione. Sarà fastidioso e spiacevole come una spina nel fianco nella prossima stagione.

Voto: 7, ma tranquillo c’è sempre chi prende più di te quindi non ti vantare troppo

 

 

Claire

È sfortunata come pochi personaggi delle serie. Va in giro predicando calma e tranquillità, sorprendendosi che tutti attorno a lei vogliano menar le mani e uccidere i loro nemici. Troppo attenta a quello che dice il codice penale, ma al contempo non riesce a starsene a casa, lontana dai pericoli. Non ha una gioia sentimentale nemmeno a pagarla oro e, al contempo, non sembra poi troppo convinta che nella paradossale New York in cui vive l’unico modo di farsi valere è combattere in modo spettacolare e rischioso. Esce – letteralmente – gli artigli, ma non agguanta una gioia.

Voto: 6, ti vogliamo bene, Claire. Andrà meglio!

 

 

Ward

Stressato, depresso, drogato. Sembrava potesse essere un serio antagonista, con la faccia da schiaffi che si ritrova e i suoi modi da uomo che non deve chiedere mai. Dietro la scorza da duro si rivela fragile come un giunco sotto le intemperie. Anche a lui auguriamo una gioia e lo ringraziamo tantissimo per aver sparato contro il padre nel season finale.

Voto: 8, meno male che l’hai risolta tu

 

Joy

La ricordiamo più per i mille cambi d’acconciatura o per il fatto che abbia creduto a qualsiasi cosa le sia stata detta durante la serie? Dice che si è spaccata il culo per diventare una donna d’affari, ma mentre che lavorava poteva farsi venire anche un po’ di perspicacia e malizia. Viene manipolata dal padre e sembra essere destinata a farsi manipolare anche da Davos. Uscirà gli artigli anche lei prima o poi, o è una speranza vana?

Voto: 4.5, rimandata

 

 

Colleen Wing

Sono della Mano, non sono della Mano. Sono buona, sono sincera, no non sono buona e sincera. Ti amo, voglio restare con te, ma non so se tu resterai con me. Non lo puoi uccidere, lo ucciderò per te. Lo uccido, non lo uccido.

Di certo di Colleen abbiamo apprezzato il fatto di non essere una donna indecisa. Contraddizioni ed esitazioni per un personaggio che comunque è stato interessante e si è inserito bene nel contesto narrativo in cui è stato collocato. Ci aspettiamo diventi una paladina della giustizia con meno ombre nel prosieguo della serie.

Voto: 6.5, vorrei, non vorrei, ma se vuoi

 

Harold Meachum

Ricalca un po’ lo stereotipo del riccone ossessionato dalla grandezza. Sembra comunque che le sue trasformazioni in negativo dipendano tanto anche dal processo di “resurrezione” garantito da ciò che La Mano ha fatto per salvarlo quando era ammalato di cancro. Diventa il vero villain della serie soltanto agli sgoccioli della prima stagione, salvo poi dire addio a baracca e burattini. Troppo poco per creare un antagonista carismatico e memorabile.

Voto: 5, ma dovevi proprio ammazzarlo il tuo segretario?

 

 

Danny Rand / Iron Fist

Non mi sarei mai aspettato un eroe marvel con un fisico così esile, ma sicuramente questo lo avvantaggia nelle acrobazie. Il suo kung fu è comunque tanto irrealistico quanto piacevole da guardare. È un personaggio a cui, a tratti, mancano gli occhi della tigre. È lontano dall’essere quell’uomo impossibile e tormentato alla Daredevil, a cui viene spesso paragonato da Claire. Ma forse il suo essere bravo ragazzo è proprio il tratto distintivo di un vigilante sui generis. Ci aspettiamo anche da lui una grande maturazione.

Voto: 6, per favore vedi di accenderlo per bene il pugno la prossima volta!

 

Speriamo abbiate apprezzato queste pagelle con commenti scherzosi sui personaggi della nuova serie e che seguiate eventuali altri approfondimenti su Iron Fist e sui Defenders.

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