American Horror Story – Recensione e commenti episodio 8×08 “Sojourn”

Questa settimana scopriamo di più sul percorso intrapreso da Michael e del suo fantomatico incontro con il Collettivo.

Non sarà forse l’episodio più sconvolgente o dai colpi di scena indimenticabili, ma Sojourn sembra essere uno degli ultimi pezzi del puzzle utili per comprendere la genealogia di Michael, protagonista assoluto dell’episodio, e la sua rinnovata alleanza con la chiesa di Satana.

In seguito alla perdita dei suoi alleati, L’anticristo cade in una crisi mistica: i warlock sono decaduti, la sua madre adottiva è confinata per sempre nell’oltretomba grazie ad un incantesimo di Cordelia che ne blocca la resurrezione, facendo così dubitare Michael del supporto di suo padre (il diavolo) o di come procedere nel piano per la conquista del mondo.

Come Gesù nel deserto, Michael vaga per giorni affrontando miraggi e tentazioni, nel suo caso “positive”, continuando a dubitare del suo scopo e della sua missione.
L’incontro fortuito con Madelyn (Harriet Sansom Harris) durante una messa nera riuscirà a fargli ritrovare la fede e fare la conoscenza di due individui in grado di restituirgli la confidente di cui aveva bisogno.

 

Nonostante questo episodio getti le fondamenta per la spiegazione del fantomatico “Collettivo” (ricollegato con il personaggio di Venable), l’autore dell’episodio sembra tentare di riempire quanto più possibile 37 minuti di episodio senza davvero aggiungere elementi utili al ben più grande quadro di AHS Apocalypse, limitandosi a mostrarci quanto già spiegatoci nell’episodio tre (la natura robotica di Meade). Nell’ottica generale potrebbe anche essere considerato un buon episodio, se non fosse che Apocalypse  disponde di sole due puntate per le seguenti questioni in sospeso:

 

  • La possibile supremazia di Mallory ( e l’indebolimento conseguente di Cordelia)
  • L’incontro da Dinah e Michael precedente a quanto successo nel bunker
  • Il background di Venable ( e quell’accenno di subplot mostrandoci la sua malformazione della spina dorsale)
  • Cosa è successo agli altri Warlock e agli studenti (calcolando che la scuola è diventata in seguito l’avamposto)
  • I veri capi del Collettivo e la loro implicazione nel “lancio delle bombe”
  • La battaglia finale tra le streghe resuscitate (aprendo la domanda, che ne è stato delle altre?) e Michael.
  • L’importanza degli altri personaggi del bunker (Timothy, Emily, ecc)

 

Vista la vastità di temi e il potenziale di questa stagione, ci sono speculazioni che la stagione 9 possa essere la continuazione di Apocalypse, anche se vista l’unicità delle stagioni precedenti, sarebbe una possibilità limitata.

 

POSSIBILE SPOILER:

Mentre per l’episodio 9 si vocifera l’implicazione della famiglia reale russa Romanov, sappiamo per certo che nel season finale vedremo ritornare il duo Marie Laveau-Delphine La Lurie: flashback, resurrezione o viaggio nel tempo che annullerebbe gli effetti di quanto successo dopo il 2011 (ipotesi data da un secondo ritorno alla Murder House per il season finale).

 

Non ci resta che sperare che gli autori sappiano gestire al meglio quanto rimane di questa ottava stagione, il cui giudizio definitivo è rimandato a due settimane.

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