The Witcher, recap della seconda stagione

Per gli appassionati di The Witcher ecco un breve recap dei punti più salienti toccati con la seconda stagione del fantasy più appassionante degli ultimi tempi targato Netflix.

Sicuramente gli amanti dei romanzi avranno da storcere il naso (le differenze si notano, eccome), ma la seconda stagione molti l’hanno trovata più convincente e più soddisfacente della prima… (dal mio punto di vista molti effetti scenografici e molte riprese sono state veramente ben fatte)

  1. I MONOLITI:

importanti teorie e congetture ruotano attorno a questi magici reperti che Ciri ha fatto riemergere dal terreno, dove condurranno ?! A cosa serviranno ?! La mia teoria è che legheranno il Continente ad un’altra zona finora inesplorata e sconosciuta ai molti…

  1. IL POTERE DI CIRI:

molto ambito, molto chiacchierato, molto temuto… sotto la guida di Geralt e di Yennefer la principessa avrà modo di conoscere e di saper gestire al meglio le sue incredibili potenzialità… una delle rivelazioni più cult di questa seconda stagione è che Ciri ha sangue ancestrale, e questo apre a moltissimi possibili scenari…

  1. IL RUOLO DEGLI ELFI:

anche questi personaggi mitologici hanno trovato ampio spazio in questa seconda stagione… il loro ruolo sarà centrale e fondamentale, soprattutto nella figura della loro guida Francesca… personaggio molto affascinante e che speriamo di poter conoscere più a fondo…

  1. FINALE BOOOOOM:

il season finale ci ha lasciato davvero col fiato sospeso: viene infatti rivelato, nelle ultimissime scene, che il padre di Ciri altro non è che Emhyr Var Emreis la fiamma bianca di Nilfgaard, l’imperatore più temuto del Continente….. …

 

a voi i commenti….cosa ne pensate?

*LIZ

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