Gli irregolari di Baker Street – Recensione della serie Netflix

la trama

Il dottor Watson ingaggia un gruppo di adolescenti per risolvere alcuni casi soprannaturali. I ragazzi dovranno risolvere misteri e omicidi. Un caso in passato irrisolto si ripresenta ai giovani investigatori, le indagini sembrano dare un ombra sinistra ai trascorsi di Watson e Sherlock: che cosa nasconde il dottore? perché Sherlock è così sfuggente? Gli Irregolari decidono di indagare.

la recensione

I protagonisti della serie sono un gruppo di adolescenti che vivono nei sobborghi della Londra vittoriana, unica eccezione il nobile Leopold. La serie quindi si svolge nelle periferie, l’ambientazione perciĂ² è cupa. Per questo motivo si nota subito il contrasto tra gli Irregolari e il nuovo arrivato Leopold; il ragazzo infatti proviene da un ambiente nobiliare. La diversitĂ  tra i due contesti si ripresenta piĂ¹ volte durante la serie, spesso infatti si nota la difficoltĂ  da parte di entrambi di accettare e capire l’altro.

La difficoltĂ  di essere accettati riguarda anche un altro personaggio, si tratta di Jessie. La ragazza infatti possiede alcuni poteri che la distinguono dai suoi amici, abilitĂ  che talvolta non sono comprese dai suoi coetanei. Entrambi i ragazzi hanno un rapporto complesso e talvolta conflittuale con i restanti membri del gruppo, situazione che si risolve quando gli Irregolari comprendono che sono proprio le diverse capacitĂ  di ciascuno a renderli forti.

I protagonisti sono caratterizzati molto bene, i personaggi non sono piatti ma hanno un evoluzione. Al loro fianco Sherlock e Watson che tuttavia nei primi episodi hanno un ruolo marginale, solo successivamente acquisiscono importanza. La scelta si rivela buona; film e serie su Sherlock non mancano perciĂ² concentrarsi su personaggi piĂ¹ marginali si rivela una decisione intelligente.

Il risultato è una serie originale che ha un buon equilibrio tra il fantasy, il giallo e il teen. I protagonisti infatti sono adolescenti perciĂ² a fare da sfondo alle indagini ci sono le prime relazioni amorose e l’amicizia. Il genere teen è bilanciato dal fantasy cha da ritmo alla trama.

La trama risulta scorrevole: i punti di vista utilizzati sono molteplici ma non ci sono forzature tra i diversi momenti narrativi. Nella seconda metĂ  della serie si aggiungono anche il passato di Sherlock e Watson, anche in questo caso non ci sono incongruenze. Il contrasto tra il successo del passato e la decadenza del presente si sposa molto bene con l’atmosfera cupa della Londra vittoriana.

Nel complesso Gli irregolari di Baker Street funziona bene e non delude, la trama e i personaggi non sono scontati perciĂ² il risultato finale è buono.

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