Elite: recensione e commenti 1×03.

Nel terzo episodio Samuel decide di organizzare una festa a casa sua sperando che Marina partecipi, per poterle finalmente dichiarare i suoi sentimenti.
Marina partecipa alla festa ma Samuel sarà troppo ubriaco per dichiararsi, al suo posto ne approfitterà suo fratello Nano, che finirà a letto con Marina proprio a casa della ragazza.
Nadia accompagna Guzman a casa di Samuel perché entrambi preoccupati per Marina, la prima teme che l’amica possa “perdersi” come sua sorella scappata di casa, il secondo ovviamente ha paura che la sorella possa commettere lo stesso errore commesso anni prima: finire a letto con qualcuno che può rivelarsi pericoloso per la sua salute.
Alla festa Nadia beve inconsapevolmente una sangria corretta e, drogata, chiederà a Guzman di finire la serata nella piscina di casa sua. Il ragazzo capisce le reali condizioni psicofisiche dell’amica e non approfitterà della situazione, al contrario dell’accordo preso con Lucrecia.Il giorno dopo la festa Samuel si dichiara a Marina che gli confessa di essere sieropositiva.
Lu confessa a Nadia della scommessa tra lei e Guzman, invitandola a non fidarsi di lui. A quel punto la ragazza, profondamente ferita, si convince ad allontanarsi da Guzman, pensando che il suo interesse non fosse per niente reale.

Nel frattempo Omar e Ander litigano perché non possono uscire allo scoperto e sembrano chiudere la loro storia.
Christian, d’accordo con Carla e Polo, comincia un rapporto a tre con i due, mettendo da parte il rancore.

Con un flashback dell’interrogatorio di Nano, veniamo a conoscenza dell’amore che il ragazzo provava per Marina e si insinuerà il dubbio che l’assassino possa essere in realtà Samuel, geloso dei sentimenti del fratello.

La terza puntata sembra essere finalmente più avvincente, gli animi si riscaldano e i rapporti tra i protagonisti sembrano finalmente delinearsi. I ragazzi capiscono finalmente che i divari tra di loro sono prettamente economici, ma che in realtà hanno tante cose in comune.
Gli autori decidono di enfatizzare particolarmente alcuni personaggi, dando loro però un’impressione molto più “adulta” rispetto al ruolo che ricoprono, spiazzando così lo spettatore, che sta guardando un gruppo di adolescenti che però fa cose e parla da adulti.


Marina sembra essere indecisa tra i due fratelli, completamente diversi tra loro, e decide di cedere alla tentazione che l’attrae verso Nano, dimenticando per un momento i reali sentimenti che prova per Samuel.
Attenti a questa sua indecisione: oltre ad essere un particolare del suo carattere, sarà anche un punto che ritornerà più volte nel corso della serie.

Commenti

Rispetto alla seconda puntata, il terzo episodio presta più attenzione ad alcune vicissitudini dei protagonisti, introduce finalmente un po’ di buona suspance e l’ottima caratterizzazione dei personaggi ci fa affezionare scena dopo scena sempre di più.

La pecca che ritrovo anche in questo episodio, oltre alla completa assenza di colonna sonora e inquadrature alquanto banali, è la forzatura dei dialoghi del trio Christian-Carla-Polo. Personalmente trovo tutti e tre, oltre che poco coinvolgenti ed empatici, troppo adulti per il ruolo che ricoprono. Parliamoci chiaro, vanno bene le piccole perversioni sessuali a quell’età, ma i loro dialoghi non vi sembrano un po’ troppo costruiti? Al contrario per esempio di Nadia e Guzman, dove la ragazza – come sappiamo molto timida e poco emancipata – comincia realmente a provare qualcosa per Guzman e si lascia pian piano andare, come farebbe un’adolescente, cominciando anche a ricredersi su alcuni principi della sua educazione e religione. Anche Guzman, all’inizio più malizioso, capisce che sta cominciando a provare qualcosa di reale per lei e decide, finalmente, di lasciare andare il gioco con Lucrecia.
Ma sarà in grado di respingere anche l’attrazione fisica che c’è tra loro, per conquistare la più schiva Nadia?

Voi chi preferite tra le varie coppie create? Vi siete già fatti un’idea su chi possa essere il vero assassino di Marina?

Alla prossima puntata!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.