Questa puntata direi che possiamo classificarla come cruciale per dare una svolta ad ogni trama: Beth, Randall, Toby, Kate, Kevin e anche Rebecca si trovano di fronte ad un cambiamento, non si sa quanto tempo ci vorrà.. ma qualcosa si sta muovendo ( anche il sassolino di Audio!).
Come sempre, LET’S GO PER PARTI ..
Flashback
Quindi vediamo di nuovo i big three piccoli con Rebecca e Jack come giovani genitori. Randall racconta una bugia in modo molto astuto dicendo di essere vittima di bullismo per farsi insegnare la boxe, e alla fine convertirà tutti ad amare questo sport che in realtà racchiude un significato importante per Jack ( che vedremo più avanti). Non so voi ma quando ci mostrano la quotidianità semplice di questa famiglia, io inizio a sognare di poter avere tutto questo anche per me in futuro. Riescono proprio a farci amare questa semplicità, i piccoli gesti e sguardi ( anche io tirerei dei pugni così a Jack, voi no? O forse preferireste vostra moglie in vestaglia e guantoni?). Eh sì, ammettiamolo forse iniziano a farci piacere di più anche la nostra famiglia attuale.
Jack
Jack ha sempre combattuto dentro di sé contro quello che ha vissuto in Vietnam, difficile da capire e da spiegare. Ma ha trovato nella boxe un modo per spegnere tutto. Ecco cos’era per lui: un modo per non aprire quel cassetto nella sua testa, ed evadere da quel pensiero che per sempre torna a bussare alla tua porta.
Lo abbiamo visto tornare sotto forma del “papà dell’anno”, e quando parla così diretto con Randall io mi sono sciolta letteralmente. Però ci insegna nuovamente qualcosa: essere genitori credo sia proprio questo, voler abbracciare tuo figlio anche quando lo stai sgridando perché in realtà lo ami follemente, visceralmente.
Randall
Finalmente la sua trama inizia ad essere più avvincente perché proprio Randall inizia a farsi più forza e vedere meglio i suoi obiettivi.
Non può prendersi il voto del 25% di persone che già votano ( le uniche votanti direi), allora perché non portare tutte le altre a votare e per lui per giunta?
Ecco ciò di cui parlava suo padre, lui lotta con il cervello, con la sua eccezionale ( tra l’altro) testa. Perché tutti noi, nella vita sicuramente avremo bisogno di combattere contro qualcosa, e ogni volta si ripresenta un qualcosa di nuovo ma ognuno lo fa a modo proprio, con le proprie armi.
Alla fine della puntata poi torna il team RandallBethtutticontrotutti, finalmente direi.
Beth è una donna cazzuta, e abbiamo bisogno che torni ad esserlo.
Toby e Kate
Abbiamo visto nella scorsa puntata quanto profondamente Tobe sia segnato da questa malattia, la depressione. In questa puntata il messaggio è “ si può vincerla”.
Immagino tutta la difficoltà che lui ha avuto anche solo nel lavarsi eppure tutto ciò che vediamo ci spinge ad essere dalla tua parte. E dalla sua parte c’è Kate, finalmente più consapevole di sé, pronta a starci accanto finché morte non li separi.
E’ bello vedere l’evoluzione di questa donna, personaggio, e di come stia riuscendo, piano piano, a non avere sempre bisogno di essere accudita e compatita dagli altri. Perché sì, è una cosa confortevole ma se protratta per ogni giorno della propria vita, non porta a niente di buono.
COMMENTI
In generale all’ inizio dissi che per tanti personaggi questa puntata è stata un pò la rappresentazione di una svolta:
- Una svolta soprattutto per la sua campagna elettorale che adesso assume connotati più interessati e reali ( nel senso che è veramente iniziato a muoversi qualcosa di concreto).
- È riuscita a dire ad alta volta di essere in difficoltà. Per chi è così abituato a farsi vedere sempre forte, perché effettivamente lo si è, è sempre molto difficile mostrarsi vulnerabile e lei finalmente ci riesce e questo le farà solo del bene.
- Per lui si tratta di una svolta molto più astratta ovviamente. Con questa malattia non ci si alza un giorno è BOOM cambiato tutto, tutti felici e contenti. E’ un lavoro, anzi lotta se vogliamo ribadirlo, continua e costante da fare ogni giorno. Però per adesso, forse, lo vedremo combattere e essere più consapevole della donna che ha al suo fianco, sua moglie.
- Lei forse è in una fase cruciale in cui inizia a rendersi conto effettivamente di potersi prendere cura pure lei di qualcun altro. Sarà veramente l’ inizio di una Kate più forte e consapevole di sè?
- Lui realizza che conoscere la storia del padre legata al Vietnam sia la cosa più giusta, ed ora è deciso di andare a prendersela a tutti i costi.
- Rebecca. Inizia anche lei a vedere il cambiamento nella figlia e a pensare di poter “lasciarla andare”, di non dovere più fare la madre chioccia, anche se in realtà farà per sempre un pò parte di lei esserlo ( e di ogni madre).
Siamo giunti alla conclusione anche oggi, e che dire spero che le mie recensioni vi piacciano. Ribadisco di essere nuova, effettivamente è la mia sesta quella di oggi, quindi se avete consigli, critiche.. sono più che ben accetti. Adesso vi lascio con un grosso abbraccio virtuale, alla prossima.
La vostra Frà
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