L’episodio inizia con la frase della piccola Kate al papà “Daddy we have a problem”, perché anche lei come i suoi fratelli non si riusciva a rassegnare a dormire nel nuovo letto; Jack decide quindi di inventare insieme una storia, evitando così di svegliare la moglie.
Come ogni bambina, Kate immagina di essere accompagnata dal suo principe (alias il papà) che la aiuta nel suo viaggio, salvo poi accorgersi che alla fine del tunnel c’è mamma Rebecca che la aspetta, suggerendo forse che nelle nostre storie personali entrambi i genitori sono fondamentali.
Nel presente Kate ha un rapporto burrascoso con il marito e decide di andare al corso per genitori di bambini proprio con la madre, che le rivela le difficoltà che sta avendo ultimamente con la sua memoria. Toby, dal canto suo, continua ad avere grosse difficoltà ad accettare la malattia del figlio e non si è mostrato entusiasta del corso prenotato dalla moglie, tanto da accettare di buon grado la decisione di quest’ultima di andare senza di lui.
Alla fine mentre marito e moglie sono quasi sull’orlo del precipizio, Kevin chiama e per la seconda volta vediamo l’incontro telefonico tra i sad three che decidono di prendersi un momento per loro nel rifugio della famiglia, portando con se i propri pesanti bagagli emotivi. Toby, infatti, chiede alla moglie di poter restare con Jack e stabilire finalmente un legame (accadrà?).
Puntata senza particolari momenti wow, anche se forse scoprire che il ragazzo di Kate è incline ad attacchi di rabbia non era del tutto scontato, però questi 3 episodi ci stanno dando la possibilità di scoprire momenti delle nostre vite che abbiamo in comune con i protagonisti, qualcosa che ci leghi e ci faccia restare ulteriormente attaccati alla loro storia.
Non so voi, ma io aspetto con ansia la settimana prossima per scoprire se il ragazzo di Kate farà qualcosa che creerà dubbi e disagi nella ragazza.