la trama
Summertime è diretta da Francesco Lagi e Lorenzo Sportiello. La serie, girata tra la costa di Ravenna e Cesenatico, racconta l’amore tra l’eccentrica Summer e il ribelle Ale. In parallelo si sviluppano le storie dei loro amici Dario, Edo e Sofia.
amore e amicizia
La serie è suddivisa in otto episodi di circa 44-55 minuti. Le prime due puntate sono scorrevoli, complici le bellissime riprese della costa dai colori caldi e travolgenti. Le premesse sono buone: Summertime infatti parla di amore e amicizia. Si considerano tutti i possibili aspetti: l’amore non corrisposto, quello romantico di Summer e Ale, l’omosessualità.
In Summertime le amicizie sono importanti per affrontare le difficoltà; dal padre assente di Summer alla madre di Edo che ha abbandonato la famiglia. I genitori di Ale sono divorziati mentre quelli di Sofia completamente assenti. Le amicizie sono importanti anche per crescere, in questo caso la coppia Sofia e Dario funziona molto bene. I due si confrontano sui reciproci amori non corrisposti, nasce così una splendida amicizia. Forse la più solida e riuscita della serie. Sia Sofia che Dario affrontano una trasformazione, al punto da cambiare la loro vita.
l’opinione
Dopo i primi episodi la trama diventa lenta e scontata. I protagonisti si appiattiscono e le storie d’amore diventano melense. Il problema è la lunghezza della serie, meno episodi avrebbero reso tutto meno piatto. Un vero peccato perché Summertime è equilibrata: non ci sono abusi di alcool o droghe come in alcune serie teen. Summer e Ale sono anticonformisti e ribelli ma non eccessivi, si limitano solamente a discutere con i genitori.
La serie è adatta a tutti ma può essere apprezzata per lo più dai teenagers. Le battute semplici, talvolta scontate, possono annoiare uno spettatore adulto. Se tuttavia si cerca leggerezza allora Summertime è la serie adatta.