Stranger Things – Recensione 2×02 – Trick or treat, Freak

Nei primi minuti della seconda puntata di Stranger Things veniamo catapultati un anno indietro, precisamente nel momento in cui Undici è stata fatta prigioniera nel Sottosopra. La ragazzina, terrorizzata e sconvolta da ciò che la circonda, sente la voce di Mike provenire dall’esterno e cerca in tutti i modi di liberarsi da quella realtà parallela: fortunatamente riesce a trovare un passaggio, un’apertura verso l’esterno che le permette di lasciare quel luogo spaventoso e di ritrovarsi nel mondo reale.

Ma anche qui la attende una brutta sorpresa: la polizia infatti, che si trova in casa di Mike e che sta interrogando lui e la sua famiglia proprio riguardo lei e i suoi poteri, la sta cercando dappertutto. Undici decide così di scappare e di allontanarsi dalla società di Hawkins, nascondendosi nei boschi e cercando di sopravvivere come può.



Dalla puntata precedente abbiamo appreso che Undici in realtà ora si trova a casa dello sceriffo Hopper ed è qui che la ritroviamo alla fine del flashback: è Halloween e la ragazzina vorrebbe uscire, coperta da un lenzuolo per simulare un travestimento da fantasma, per festeggiare e fare dolcetto o scherzetto, ma Hopper pensa che sia troppo rischioso per la sua incolumità, quindi non glielo permette, ma le promette che tornerà a casa presto per festeggiare con lei, guardando un film e mangiando dolci e caramelle.

Nel frattempo la madre di Will è ancora preoccupata per la sua salute psicologica del figlio e crede che soffra di stress post-traumatico e che questo disturbo sia accentuato dalla ricorrenza dell’anniversario della sua sparizione e di tutti i terribili avvenimenti che hanno sconvolto la città; Nancy e Steve attraversano un periodo di crisi, dovuto ai sensi di colpa di lei verso la scomparsa di Barb e alla determinazione dei genitori della ragazza nel negare la sua morte, fatti che Steve invece tende a voler dimenticare al fine di proseguire la sua vita da adolescente spensierato.

E’ la sera di Halloween e i quattro protagonisti, Will, Mike, Dustin e Lucas, escono per le strade di Hawkins travestiti da ghostbusters in cerca di dolcetti; a loro si unisce anche Max, la nuova arrivata a scuola che piace molto a Dustin e Lucas. Improvvisamente, Will viene spaventato da alcune maschere ed ha una crisi: immagina di essere di nuovo nel Sottosopra e di scappare da un’ombra viva che lo sta inseguendo. Mike lo rincorre e lo riporta alla realtà, cercando di tranquillizzarlo. Will racconta così a Mike di sentirsi intrappolato in un limbo tra i due mondi, quello reale e il Sottosopra, e di non riuscire più a riconoscere la realtà.

Continua il mistero delle fattorie in cui il raccolto è stato misteriosamente distrutto. Hopper va avanti ad indagare, trovando tracce di una strana sostanza riconducibile alla materia da cui è composto il Sottosopra e dimenticandosi dell’appuntamento di Halloween con Undici. Tornato a casa, egli trova la ragazzina chiusa in una stanza, che non vuole lasciarlo entrare: sta usando i suoi poteri per entrare in un mondo parallelo, dal quale riesce a vedere Mike, nonostante lui non possa sentirla.

Quale sarà il significato di questa materia, probabilmente proveniente dal Sottosopra, che sta invadendo le fattorie? Sarà una seria minaccia per il mondo reale o i protagonisti, con l’aiuto di Undici, riusciranno a fermarla?

Sperando che le prossime puntate ci portino qualche chiarimento su questa vicenda, ci diamo appuntamento al prossimo episodio.

Martina Torrini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: