Recensione The Walking Dead 9×15: La quiete prima della tempesta

La nona stagione di The Walking Dead, la serie AMC basata sull’omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman, è quasi giunta al temine. Nell’ultimo episodio trasmesso, il quindicesimo, abbiamo visto finalmente la Fiera che Ezekiel ha voluto così insistentemente organizzare.

Enid e Alden
@AMC

Se uno dei motivi per organizzare questo evento era la necessità di riparare le infrastrutture del Regno, dall’altro l’esigenza accolta da tutti e quella di tornare a essere comunità tra comunità. Di riunire, anche senza il ponte che Rick ha fatto saltare in aria, Hilltop, Alexandria, il Regno e Oceanside.

All’inizio l’aria è tesa: Dary, Henry, Connie sembrano spariti, un gruppo si prepara a uscire per andarli a cercare. Ma poi le porte del Regno si aprono e mostrano i dispersi insieme a Michonne e Judith.

Daryl, Henry, Connie, Michonne, Lydia,
@AMC

L’aria che si respira durante la Fiera è di allegria e serenità, non c’è nulla di sbagliato nel godersi la frivolezza della vita. Molti personaggi di TWD sono ormai come parenti e quindi quando si rivedono, in alcuni casi dopo anni, non riescono a nascondere la felicità, l’imbarazzo e l’affetto che provano. Commuove il momento in cui Carol e Ezekiel incontrano Michonne e la piccola Judith. Le parole di Michonne che prova a chiedere scusa per i lunghi anni di assenza. Ma il mondo di The Walking Dead è sempre pieno di pericoli, non ultimo quello rappresentato dai Sussurratori e i nostri non lo dimenticano. La Fiera diventa, quindi, anche il momento giusto per firmare quell’accordo “costituzionale” su cui aveva lavorato Michonne tanti anni addietro. Un patto di sostegno, aiuto e difesa reciproca.

Perché solo uniti si può vincere, solo uniti si può sopravvivere.

Henry e Lydia
@AMC

Ma l’episodio ci ha mostrato, fin dalle prime scene, che la normalità (come festeggiare un anniversario) spesso è un illusione. Scena dopo scena mentre vediamo Alden e Luke che fanno le prove per il piccolo concerto che realizzeranno, Connie e Kelly che si chiariscono o Henry e Lydia che si baciano dopo essersi per la prima volta dichiarati, capiamo che le cose precipiteranno.

Alpha, con alcuni dei suoi, è entrata nel Regno e si sta fingendo una cittadina di Hilltop.

Il ritmo della puntata diventa sempre più violento e straziante. Attraverso dei piccoli flashback, a ogni scena d’affetto o di normalità che ci viene mostrata subentra l’ansia e la paura.

Alpha e Ezekiel
@AMC

Non è un caso se il momento più bello e rilassante di tutti, la visione del film, sia anche il momento di maggiore tensione. Mentre tutti ridono al Regno, lo spettatore capisce che le cose stanno per precipitare. A questo punto il ritmo della puntata cambia, allentando la tensione e mostrandoci  un piccolo gruppo guidato da Carol, Daryl, Michonne e Magna diretto a Hilltop per difendere la comunità in caso di un attacco dei Sussurratori. Quello che trovano lungo il cammino però non li rasserena e decidono di dividersi in due gruppi. Carol, Daryl, Michonne e Yumiko decidono di seguire delle tracce mentre il resto del gruppo prosegue verso Hilltop.

Tara
@AMC

Attraverso questi quattro personaggi incontreremo Alpha e i suoi e scopriremo la loro arma più devastante. Sempre questi quattro personaggi serviranno a chiudere tutti gli archi narrativi lasciati aperti durante l’episodio e scopriremo cosa ha fatto la leader dei Sussurratori durante la sua visita Regno.

@AMC

Nonostante tutto Alpha ha perso la battaglia perché ha perso sua figlia. Lydia la ripudia come leader e come madre, la minaccia. Alpha con le sue regole, con i suoi modi ha sempre e solo aspirato alla sopravvivenza di Lydia. Ora capisce di aver fallito in tutto. Piange da sola in silenzio. Non può permettersi di mostrarsi fragile davanti ai suoi e se qualcuno la vede viene ucciso senza pietà a sangue freddo. I Sussurratori e la sua leader non hanno nulla da perdere, sono capaci di mettere in scena atti di brutalità irrazionale senza alcun pretesto.

Molti hanno provato a fare un paragone tra Negan e i Salvatori e Alpha e i Sussurratori giudicando i secondi come poco valorosi e credibili. Adesso forse, lo spettatore più attento, avrà capito che mentre Negan aveva un piano, uno scopo e dei desideri da realizzare, Alpha e il suo gruppo sono totalmente privi di questi stimoli.

Carol, Daryl, Michonne, Yumiko
@AMC

Alpha non vuole nulla dai nostri, non ha strategie da mettere in campo, non ha paura di nulla. Le dieci picche sul terreno non hanno nessuno scopo se non quello di delimitare in modo permanente il confine del loro territorio.

Come abbiamo detto all’inizio dell’articolo per le comunità di Hilltop, Alexandria, il Regno e Oceanside solo uniti si può vincere, solo uniti si può sopravvivere. Per i Sussurratori solo il forte sopravvive e il forte è chi non ha debolezze o affetti di alcun tipo.

In tutto questo Alpha si dimostra molto peggio di Negan.

Questa penultima puntata di stagione è una delle migliori di tutta la serie. La scena delle picche, con quei volti consumati, quegli occhi bianchi e quelle bocche schiuse rimarrà per sempre impressa nella testa di ogni appassionato della serie.

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