E Raj è il personaggio più interessante. Iniziamo davvero a speculare attorno a una sua possibile evoluzione. Le sue peripezie per trovare un posto in cui vivere meno costoso lo portano ad essere “conteso” da Leonard e Howard, fino al punto in cui si deciderà che il posto migliore per l’astrofisico indiano è la stanza liberata da Sheldon in casa di Leonard e Penny. Parallelamente assistiamo all’ennesimo sviluppo di Sheldon, il quale inizia a comprendere di vivere delle ansie e delle inquietudini nella sua relazione con Amy, che lo rendono decisamente più umano ai nostri occhi.
Da una parte questi piccoli cambiamenti, questa apparente movimento in un universo in stallo da troppo, sono dei buoni motivi per non abbandonare la serie. Dall’altra, però, non possiamo non tener conto del fatto che abbiamo seriamente paura che questa serie, a lungo andare, debba finire per snaturare se stessa e i suoi personaggi per tirare le storie per le lunghe.
Siamo davvero curiosi di capire a quale punto si arriverà nel finale di stagione e se finalmente Leonard e Penny troveranno un modo per affrontare i loro – troppo spesso – tesi rapporti coniugali. Tante battute e tante storie finiscono per farci pensare quasi che la soluzione, piuttosto che una rottura definitiva e traumatizzante per i fans, possa essere la decisione di avere un bambino (così da non aver più bisogno di un coinquilino da utilizzare quasi come valvola di sfogo per mantenere sereni i rapporti tra loro).