Recensione “Le terrificanti avventure di Sabrina”, 1×08 “La sepoltura”

La sepoltura

Le azioni da strega di Sabrina iniziano a ripercuotersi sulle vite dei suoi amici umani. Capirà quando è il momento di fermarsi?

La vita da strega di Sabrina inizia ad intrecciarsi con il suo mondo umano. Ed è per questo che le azioni delle due sorelle sinistre, Agatha e Dorcas, provocano il crollo della miniera di Greendale. Harvey si salva solo grazie ad una protezione lanciatagli da Sabrina poco prima, ma il fratello Tommy rimane vittima del crollo. Da questo momento prendono il via una serie di pessime decisioni da parte di Sabrina.

La prima di queste riguarda ovviamente l‘immischiarsi con la vita e la morte umana, decidendo di riportare in vita Tommy. Tutto questo però segna una evidente trasformazione in Sabrina: se fino ad ora tutte le sue azioni sono state dettate dall’amore per la vita umana e dal raziocinio, ora sono dettate da una incontrollata follia. Certo, follia dettata dall’affetto verso Harvey, poiché risulta ormai evidente che farebbe qualsiasi cosa per lui. Ma rimane comunque follia. Questo suo agire in modo così impulsivo e spregiudicato segna il passaggio verso una Sabrina molto più strega che umana, e ora appare più chiaro l’intento del Signore Oscuro. Fino a ora il comportamento della giovane strega poteva essere imputato alla sua età, tipica della ribellione, e dalla sua indole buona. Ha sempre cercato di fare la cosa giusta, nonostante le regole glielo vietassero.

Ora però Sabrina ha passato dei confini invalicabili, non si tratta più solo di sfidare forze più grandi di lei. Qui abbraccia la sua parte più oscura, come dimostra l’uccisione a sangue freddo di Agatha, azione che mai più ci si aspettava di vederle compiere. Certo, aveva un piano in mente, ma il gesto non si può definire come uno dei più normali e semplici.

Mancano poche puntate alla fine della stagione, e il cammino di Sabrina rimane incerto e misterioso.

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