Marvel’s Runaways – Recensione 1×07 – “Refraction”

Dopo sei episodi più che sufficienti, con “Refraction” Runaways fa il suo primo vero passo falso. L’episodio di questa settimana, infatti, non fa altro che rigirare su sé stesso senza portare avanti la trama e lo fa con un susseguirsi di trame e sotto trame che non riescono a convincere. In sostanza nella prima mezz’ora si assiste ad una scena dopo l’altra in cui o i protagonisti si confrontano con i genitori o ci sono dialoghi tra varie coppie di coniugi come quello tra Stacey e Dale o tra Frank e Lislie.

Il problema è che tutte le scene mancano di mordente, i dialoghi non sono per niente ispirati perché prevedibili e scontati non permettendo uno sviluppo dei personaggi e il ritmo lento non fa altro che allontanare ancora di più lo spettatore da quello che sta guardando. Le speranze quindi erano tutte riposte nella seconda metà dell’episodio, ma anche questo manca di mordente e risulta inefficace in ogni sua parte. In sostanza tutti i personaggi si ritrovano alla scuola dei ragazzi per l’Open House, una sorta di incontro genitori-insegnati. Anche qui si riscontrano gli stessi difetti che aveva la prima parte, con l’unica differenza che la scrittura sembra osare di più in certe situazioni, ma il risultato è lo stesso perché non si riesce davvero ad apprezzare tutto quello che avviene. In definitiva, quindi, in quest’episodio le uniche scene convincenti ed efficaci sono le ultime due. Nella prima si assiste a Stacey e Dale che decidono di mandare via Molly credendo che cosi potranno difendere l’Orgoglio e proteggere la ragazza da Jonah. Per scrittura e recitazione questa scena ritorna sui livelli degli episodi precedenti e incuriosisce molto perché se sviluppata nel modo giusto questa trama permetterà alla serie di prendere definitivamente il volo con i ragazzi che si uniranno per difendere Molly e quindi contrastare finalmente non solo a parole i propri genitori.

La seconda scena è quella finale, in cui Victor sembra essere tornato quello di sempre, se non peggio, e rischia di uccidere Chase, quando interviene Janet che spara a Victor. Se questa serie ci ha insegnato qualcosa è che niente è come sembra, quindi per sapere se Victor sia davvero morto bisognerà aspettare il prossimo episodio, ma di per sé questa scena risulta efficace perché, in ogni caso, potrà permettere un ottimo sviluppo di Chase e rappresenta l’ennesima prova delle grandissime doti recitative di James Marsters che riesce costantemente ad elevarsi rispetto a tutti gli altri membri del cast. La domanda quindi è: sono sufficienti due scene per salvare l’intero episodio? In questo caso no, ma sicuramente permettono di mantenere alte le aspettative per i prossimi episodi, in cui Runaways dovrà distaccarsi da episodi come questo per tornare sui livelli di quelli precedenti per non perdere tutto il buono che è stato fatto fino allo scorso episodio.

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