Manifest – Recensione e commenti episodio 1×04 – Unclaimed baggage

Mentre le autorità continuano ad indagare sui passeggeri, qualcosa di strano accade alla dottoressa Saanvi. La visione di una donna spaventosa, simile ad una statua, la turba a tal punto da spingerla a chiedere aiuto ad un suo collega neurologo. Scoprirà, infatti, che le allucinazioni segnano un primo stadio di schizofrenia. Ma la donna non sembra esserne convinta, crede si tratti, piuttosto, di un segno. In accordo con Ben, la dottoressa deciderà di ricavare informazioni dall’hostess di volo, Bethany.

Intanto, un nuovo problema si abbatte sull’instabilità della famiglia di Ben: l’assicurazione sulla vita chiede la restituzione dei soldi riscossi da Grace durante l’apparente morte del marito. Mentre i due trovano una soluzione, Olive si mette nei guai rubando cosmetici in un negozio. Quest’episodio riavvicinerà inesorabilmente padre e figlia, ma allontanerà nuovamente marito e moglie.

Nel frattempo, Michaela è completamente immersa nel suo lavoro ed è costretta a farlo, con l’inganno, insieme al suo ex fidanzato, Jared, nonché suo collega. Durante una retata, anche Michaela vede la stessa donna che aveva spaventato la dottoressa, la quale le intima di ‘’salvarlo’’. La poliziotta, credendo che la voce sia inerente alla retata, spinge il collega ad intervenire facendo saltare l’intera operazione.

L’incontro tra Saanvi e Bethany, invece, porterà alla luce l’esistenza di un ulteriore passeggero che viaggiava clandestinamente. È la storia di un ragazzo, Thomas, che fugge dal suo paese, la Jamaica, grazie all’aiuto della stessa hostess.

Per i federali questa potrebbe essere un’occasione unica per studiare uno dei passeggeri senza richiamare troppa attenzione. Ha inizio una corsa contro il tempo per trovare Thomas ed impedire che diventi una cavia. Era proprio questa l’intenzione della donna apparsa sia a Michaela che a Saanvi: salvare la vita di un altro innocente.

 

Osservazioni:

  • La statua che Saanvi e Michaela vedono è chiamata L’Angelo Delle Acque.
  • Ben comincia a dubitare della benevolenza delle voci, crede che possano essere malvagie.

 

Commento:

In questo quarto episodio sembra piuttosto chiaro che lo scopo principale di ciascun passeggero sia quello di seguire la voce e salvare degli innocenti. Ma a quale prezzo? Michaela, per esempio, comincia a sentire il peso delle sue bugie. Vorrebbe raccontare a Jared quello che le sta succedendo, ma sotto consiglio di Ben preferisce non coinvolgerlo in questa brutta storia. Per quanto ancora riusciranno a nascondersi dalle autorità e dalla propria famiglia?

Anche questo episodio ha sollevato numerose domande e curiosità. Per il momento non ci resta che aspettare per scoprire cosa succederà alla new entry, Thomas, e come si evolverà la situazione.

Stay tuned

Teresa

 

Una risposta a “Manifest – Recensione e commenti episodio 1×04 – Unclaimed baggage”

  1. Se va avanti così non penso di avere abbastanza anni di vita per vedere una fine, i personaggi chiave ormai li conosciamo, si va verso gli alieni o verso qualcosa di mistico?
    Sono tentato di mollarlo, già passata la terza puntata e mi sta lasciando perplesso..mah, proprio perché mi piaceva l’inizio provo ancora un paio di puntate e poi deciderò.

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