American Horror Story: Apocalypse – Recensione e commenti episodio 8×05 – Boy wonder

Continua il flashback pre-apocalisse iniziato lo scorso episodio, permettendoci di scoprire della scalata al potere del temibile Michael Langdon, doppiogiochista spietato, supportato dagli ignari Warlock e dalla fedele Ms. Meade.

Anche se passati quasi cinque anni, noi tutti ricordiamo con un pizzico di malinconia la cerimonia delle sette meraviglie, chiamata in causa per far sì che Michael dimostri di essere “the next supreme”. Ovviamente i Warlock e il loro leader sono pronti a supportare questa tesi a qualsiasi costo, anche quello di far fuori l’unico tra loro sospettoso dell’aura maligna che avvolge Michael.

Nonostante le proteste di gran parte della congrega, Cordelia acconsente al rituale, imponendo però al candidato di recarsi nell’inferno di Misty Day e liberarla dal suo tormento eterno.
Oltre ogni previsione questa prova viene superata, rendendo ufficiale la presa di potere dei Warlock affiliati a Michael Langdon, ignaro però di essersi esposto troppo agli occhi attenti della precedente suprema.

Solo adesso, giunti a metà stagione, ci è finalmente possibile intrepretare l’organizzazione di questa ottava stagione, che ci ha illuso con i primi tre episodi di essere un tipo di prodotto completamente diverso (non migliore, né peggiore), mettendo da parte la maggioranza dei personaggi presentati in precedenza, che sempre più chiaramente erano solo uno specchietto per allodole per sviare la nostra attenzione.
Sebbene l’uso di trovate fanservice sia massiccio, in quella che è palesemente una stagione-premio per la fandom storica, rimane apprezzabile la struttura complessa con la quale gli episodi ci vengono proposti: Il tempo principale dell’ambientazione della stagione, è infatti il presente di questo episodio, facendo dei primi tre un lungo flashforward che verrà probabilmente concluso negli episodi finali di questa stagione.
Ritornano “a sorpresa” anche Stevie Nicks, che torna ad esibirsi per la congrega in quella che esibendosi per motivi pratici, più che logici, è l’ambientazione principale di questa stagione.

 

Nel prossimo episodio assisteremo al ritorno tanto atteso della Murder House, ma soprattutto di Jessica Lange, intravista nel promo di quella che forse è la puntata più attesa dai fan dalla sua dipartita al termine di Freak Show.

 

Osservazioni Varie:

  • Rimane da chiarire le condizioni in cui Meade e Michael si incontrarono: quale sarà il ruolo di Costance in tutto questo?
  • Sapendo che l’anticristo è in grado di riportare in vita chiunque (come mostrato con il trio di streghe resuscitate), cosa non gli ha permesso di salvare semplicemente Meade dalla morte, di cui siamo già a conoscenza?
  • Viene mostrato nuovamente il potenziale di Mallory (presumibilmente nuova suprema) e la “limitazione” di Coco. Delle tre sopravvissute del bunker, quale sarà il ruolo del personaggio di Adina Porter, rimasto fino ad ora nell’ombra?
  • Primo episodio della stagione senza Evan Peters.
  • Verrà mai rivelata l’identità de i Cooperative? O rimarrà un non-detto?

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