American Horror Story: Apocalypse – Recensione 8×03 – The Forbidden fruit

Dopo due episodi inspiegabilmente lenti e vagamente insoddisfacenti, Apocalypse sembra entrare nel vivo del tanto atteso crossover, dimezzando i protagonisti coinvolti e riportando vecchi volti annunciati dai vari teaser trailer nelle scorse settimane. Ma andiamo per gradi.

Durante l’episodio Michael Langdon procede con gli interrogatori ai vari abitanti dell’avamposto sotterraneo iniziati nello scorso episodio: dopo aver “graziato” Gallant, i soprannominati Adamo ed Eva (Emily e Timothy), Andre Stevens (a quanto pare figlio del personaggio di Adina Porter), e Coco, indugiamo particolarmente sul personaggio di Mallory (Billie Lourd). La ragazza confessa un inspiegabile senso di irrequietezza interiore che ben presto palesa : sebbene in Ahs sia possibile di tutto, le premesse ci fanno intuire che la ragazza sia a sua volta una strega, e vista la reazione dell’anticristo, anche una di quelle molto potenti .In dubbio ancora l’identità di Dinah Stevens, la quale sembra aver già incontrato Michael in passato ma non essere ancora in grado di “combatterlo” apertamente. Angelo caduto? Strega? Patto con il diavolo?

Nel frattempo l’ex fidanzato di Coco, Brock (Billy Eichner) è sopravvissuto (suo malgrado) all’apocalisse nucleare, ed è in cerca di vendetta. Dopo aver rintracciato un misterioso carro del “collettivo” riesce ad infiltrarsi nella base sotterranea e approfittare del ballo in maschera per regolare i conti con il personaggio di Leslie Grossman, in un parallelo con quanto accaduto in Cult l’anno scorso.

Infine il malefico duo Venable/Meade decide di diventare parte attiva nel processo decisionale riguardo chi portare al “santuario” promesso da Langdon e dal Collettivo, decimando con delle mele avvelenate gli altri candidati. Confrontandosi con Langdon però si scopre che la realtà è ben diversa, e che Meade (effettivamente un robot come suggerito nello scorso episodio) uccide inspiegabilmente l’unica sua “alleata”. Si scopre che il personaggio di Kathy Bates  è stata costruito con i ricordi dell’unica donna di cui l’anticristo si sia mai fidato, e che dunque i due sono alleati.

L’episodio si conclude con l’arrivo di Cordelia, Madison e Myrtle Snow (direttamente da Coven e sulle note di She’s a Rainbow) e la resurrezione appunto di Dinah, Mallory e Coco, presumibilmente streghe della congrega.

Con questo episodio avvertiamo fortemente il punto di svolta della stagione, che vedrà probabilmente i personaggi uscire dall’angusto e claustrofobico bunker con l’obbiettivo di fermare l’anticristo o evitare l’apocalisse definitiva.

TEORIE E COMPLOTTI:

  • Nel promo del 4° episodio vediamo Michael recarsi all’Hotel Cortez, presumibilmente nella stanza in cui morì Queeny. Quale è il suo scopo?
  • Possibile che tutti i personaggi presentati in questi primi episodi siano destinati a morire così, senza uno scopo? In particolare, Timothy ed Emily ed il loro DNA miracoloso sono stati inseriti solo per sviare l’attenzione?
  • In quale occasione si sono incontrati Dinah e Langdon?
  • E se le tre streghe giunte a fine episodio fossero dei fantasmi? In fondo si sono presentante nella notte di Halloween (in cui i fantasmi possono girare liberi) e sapevamo già del trapasso di Madison e Myrtle. Rimane da capire se Cordelia ha fatto una brutta fine o meno.
  • Dove è finito Brock dopo aver ucciso Coco? Il suo ruolo sarà ancora importante?
  • I ricordi impiantati dentro Maude appartengono a Costance? Questo vuol dire che lo storico personaggio della Lange è forse morto?

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