Nei momenti che seguono l’assassinio, Andrew monopolizza David, impedendogli di chiamare la polizia e convincendolo a scappare con lui. In questo episodio vediamo Andrew nelle vesti di un monopolizzatore, dai seri problemi psicologici, ma l’assassino si rivela anche una persona estremamente sensibile e insicura, bisognosa di affetto.
In “House by the lake” il tema dell’omosessualità è affrontato anche in termini più profondi. Vediamo l’accettazione dell’omosessualità di David da parte di suo padre, il sentirsi “diverso” ed emarginato e i suoi conflitti interiori.
I ritmi sono lenti, la vicenda sembra ripetersi e ancora una volta non sappiamo nulla dell’assassinio di Versace. Omicidio dopo omicidio la serie è più su Andrew Cunanan, le sue insicurezze, le sue ossessioni, piuttosto che sullo stilista e il suo assassinio. Anche dopo questo episodio, le nostre aspettative di scoprire qualcosa di più del rapporto tra lo stilista e Cunanan sono state deluse. Chissà cosa ci riserverà il prossimo capitolo della serie!