The Good Doctor – Recensione 1×06 – Not fake

Dopo che con i suoi primi cinque episodi The GoodDoctor ha presentato i suoi protagonisti e iniziato la loro caratterizzazione e la loro crescita, con il sesto episodio, “NotFake”, la serie fa un passo in più arrivando alla situazione che nella gran parte dei medicaldrama viene utilizzato per permettere un maggior approfondimento dei personaggi, cioè un grande incidente che porterà tanti feriti all’ospedale. La cosa più interessante di tutto l’episodio è che ogni cosa è piuttosto classica per serie tv di questo genere, ma ogni cosa è stata scritta con la giusta attenzione e la giusta precisione per non dare mai la sensazione di già visto, ma riuscendo a dare qualcosa di nuovo puntando sui suoi punti di forza, cioè il suo protagonista e in seconda battuta gli altri personaggi. Già dai primi episodi era chiaro come questi fossero davvero al centro di tutto e i casi medici fossero solo una “scusa” per permettere il loro sviluppo, ma in questo episodio il tutto è reso ancora più evidente e convincente.

Di tutti i feriti che arriveranno all’ospedale, ce ne saranno tre in particolare che impegneranno i tre specializzandi. Partendo da Murphy il caso che lo riguarda viene utilizzato per ribadire, ancora una volta, la sua genialità e il suo modo particolare di porsi nei confronti degli altri. FreddieHighmore continua a fare un ottimo lavoro nell’interpretare un personaggio coì particolare, infatti grazie alle sue espressioni facciali riesce sempre a trasmettere quello che il personaggio sta provano in un dato momento, il che coinvolge ancora di più. Interessante è il fatto che per la prima volta Shaun ammetta di non voler amare nessuno per paura di perderlo come avvenuto con il coniglio e il fratello quand’era piccolo. Quest’aspetto permette di avvicinarsi ancora di più ad un personaggio che per caratterizzazione e coinvolgimento emotivo è sicuramente tra i migliori tra le serie appena iniziate. Per quanto riguarda Jared il suo caso lo coinvolgerà personalmente al punto che darà i propri soldi per aiutare la sua paziente. Pian piano questo personaggio si sta dimostrando sempre più quel tipo di medico che è disposto a tutto per aiutare i propri pazienti, quindi sarà interessante seguirlo nei prossimi episodi per capire come gli autori gli faranno fronteggiare situazioni davvero complicate.

Infine c’è Claire che per un errore da lei commesso perde per la prima volta un paziente. La speranza è che questo aspetto venga sfruttato in futuro perché sicuramente è una situazione che potrà portare ad un’ottima crescita del personaggio. In sostanza con tre casi medici gli autori sono riusciti a mettere in luce i personaggi, ognuno in modo diverso, confermando le loro qualità e preparando il terreno verso i futuri episodi. Certo, durante il corso dell’episodio ci sono un paio di forzature, come l’avvocato dell’ospedale che mette in mezzo il giudice perché non è d’accordo con la decisione del genitore del paziente o che nessuno dopo ore di ricerche è riuscito a trovare un altro paziente che era a 10 metri dal luogo dell’incidente, ma finché le storie saranno interessanti e i personaggi caratterizzati così bene si potrà passare tranquillamente sopra a delle piccole incertezze che quindi non inficiano per niente la riuscita dell’episodio. Forte di ascolti altissimi e di una scrittura coraggiosa e sempre pronta a mettere al centro il protagonista e gli altri personaggi, The GoodDoctor, episodio dopo episodio, si sta confermando tra le migliori serie di questa nuova annata televisiva. La speranza è che si continui così per dare al pubblico uno show convincente che riesce sempre ad emozionare e a farsi apprezzare grazie alla cura di ogni minimo dettaglio che sia dei personaggi o delle storie.