Come avvenuto nelle scorse due puntata l’episodio vive su diverse sotto trame. Qui le più interessanti sono quella che coinvolgono Marcos, Carmen e in secondo luogo Polaris, soprattutto perché alla fine il tutto condurrà a serie problemi per la coppia di mutanti e poi è anche interessante la trama dedicata ai Sentinel Service che ormai sembrano gli unici a prepararsi davvero alla guerra. Le altre sotto trame sono abbastanza inutili e anche molto pretestuose perché alla fine non conducono a nulla. Infatti, sia la trama che riguarda la famiglia Strucker, sia quella che riguarda Clarice e John sono dei meri riempitivi che hanno l’unico scopo di portare l’episodio ai quaranta minuti.
Dopo i primi quattro episodi molto interessanti e ben gestiti, The Gifted è entrata in un vortice di episodi di transizione che non hanno aggiunto nulla alla trama principale e soprattutto ha abbassato l’interesse verso una serie che rimane comunque buona, ma la necessità di passare oltre questa transizione è più evidente che mai e a soli tre episodi dalla conclusione, la serie non può più permettersi di perdere tempo, ma deve arrivare al dunque altrimenti si subirà un declino narrativo che alla fine dei conti impedirà a The Gifted di essere ricordata come una buona serie.