Riverdale – Recensione 1×09 – La Grande Illusion

Rieccoci con le consuete recensioni di questa splendida serie televisiva!

Devo dire che puntata dopo puntata continua a sorprendermi, regalando colpi di scena e nuovi spunti per le teorie su “chi ha ucciso Jason Blossom?”. Questa 1×09, però ci ha dato anche modo di conoscere meglio un personaggio a me caro, ovvero Veronica Lodge, ed è proprio da lei che voglio iniziare.

Veronica dall’inizio ha avuto la mia approvazione, ho sempre visto in lei qualcosa che va oltre la sua facciata, oltre quello che si vede all’apparenza. Questa puntata, infatti, non è stata una rivelazione ma una semplice  conferma. La nostra piccola Ronnie non rimane impassibile su nulla, e quando la compagnia di classe Ethel Muggs si mostra fragile e con qualche problema, eccola che corre in suo aiuto. La vediamo mentre cerca in tutti i modi di starle accanto, di capire i suoi problemi, e quando la invita a casa sua, la madre le confida la verità. Il padre, Hiram Lodge, ha colpito di nuovo, e le vittime questa volta sono proprio i Muggs. Per colpa di un affare sbagliato proprio con Hiram, la famiglia di Ethel è sull’astrico. Veronica fa di tutto per recuperare i danni creati dal padre, finchè non riceve la notizia del tentato suicidio del signor Muggs. La sua reazione è stata rivelatoria, quel suo strappare letteralmente dal collo la collana di perle regalatela dal padre, rappresenta un  po’ la rottura del  loro rapporto. Ho davvero apprezzato la scelta di voler confessare tutto ad Ethel, ed ho apprezzato ancor di più il suo voler dissociarsi totalmente dal padre e di non volerlo proteggere più. Brava, Ronnie. Non mi deludi mai!

Ecco un’altra cosa che ho amato di questa puntata. Ok, faccio outing, sono totalmente, follemente, perdutamente innamorata di loro! Si, so perfettamente che è una ship un po’ improbabile, ma dopo Betty e Jughead, sono le due persone che insieme mi hanno trasmesso qualcosa. Ho visto un Archie molto dolce, molto protettivo, molto combattivo. Ho notato Archie, insomma, cosa che non capitava da molto. Cheryl è stata capace di farlo emergere, di renderlo interessante, e lei secondo me prova davvero un forte interesse. Sarà la forte somiglianza con il suo adorato gemello, sarà l’affetto e la protezione che tanto ricerca e che ha trovato proprio in lui, ma l’ho vista vera e non mi è piaciuta la svolta che gli hanno voluto dare. Dai, Archiekiens, che quell’inutile della tua fidanzata ti ha anche mollato. Faccelo un pensierino!

Alice Cooper alla riscossa! Non ho mai nascosto la mia passione per lei, perché sapevo ci avrebbe regalato tante soddisfazioni, e difatti non mi sbagliavo! Ci stanno mostrando un suo lato umano, una natura che esce fuori esattamente quando ad una madre toccano i figli, e lei sta andando contro tutti e tutto pur di difendere e riavere con se la sua Polly, anche contro il marito. Hal Cooper ha un che di odioso, una spocchia e una freddezza allucinante, e spero che o pian piano fanno fuori questo personaggio,  o che gli diano una svolta decisiva, perché sinceramente ha già stancato. Credo che il suo coinvolgimento nell’omicidio di Jason sarebbe interessante, ma spero non ricada su una motivazione banale altrimenti il mio giudizio su di lui rimarrebbe lo stesso: noioso. Nonostante possa essere un killer. Un killer noioso, e antipatico.

Ora passiamo al mistero principale, e su qualche teoria riguardanti l’assassino di Jason Blossom.

Vorrei iniziare con la famiglia Blossom e le sue strane “alleanze”.  Abbiamo visto come Penelope e Cliff Blossom si sono intromessi nelle vicende di Cheryl e Archie, giustificandole poi con un voler ripulire l’immagine della figlia affiancandola ad un bravo ragazzo. Non me la bevo. Sono stati e sono ancora continui i paragoni che vengono fatti tra il ragazzo e Jason. Anche in questa puntata, vediamo uno sguardo particolare di Penelope, e Cliff che dice esattamente questo:

Probabilmente, ci sono stati dei conflitti davvero gravi tra padre e figlio, conflitti non conclusi bene. Sto pensando seriamente ad un loro coinvolgimento, così come sospettato anche da Polly. Forse il padre di Jason voleva solo dare una lezione al figlio (qui mi riferisco al tempo trascorso dal 4 luglio fino al ritrovamento del cadavere), per poi commettere un errore involontario che ha portato alla morte del ragazzo. Parlo di “errore involontario” per gli sguardi che lanciano ad Archie, come se la sua somiglianza al figlio risvegliasse in loro quei sentimenti di dolore, di dispiacere. Come se volessero, tramite lui, rifarsi di tutto.  In pratica, come se fosse un sostituto del figlio ormai morto. Una teoria un po’ azzardata, lo so, ma che mi è scattata in testa! Per quanto riguarda la forte somiglianza tra i due ragazzi, sottolineata spesso e volentieri, mi è salito un forte dubbio. E se in realtà l’obiettivo non era Jason, ma Archie? La signorina Grudy ci raccontò della sua storia, del suo ex e di quanto fosse pericoloso. Potrebbe essere che, venuto a conoscenza della liaison tra i due,  questa persona abbia cercato vendetta. Infondo entrambi rossi, entrambi giocatori di football, entrambi presenti al fiume quel giorno. Non sarebbe poi così impensabile.

Un’altra teoria forse un po’ strana ma possibile riguarda Cheryl. Si, ci stanno mostrando continuamente quanto fosse legata al fratello, ma non dimentichiamoci del suo bipolarismo. Non è dato per certo che ne soffre, ma oggettivamente passa da attacchi di ira a gesti amorevoli nel giro di pochi attimi. Continuamente parla del fratello come il pupillo della famiglia, il “gold boy”, l’erede dell’impero dei Blossom. E se in realtà, nel suo inconscio, lei non ne fosse profondamente gelosa? Sappiamo anche di quanto soffre del suo rapporto con i genitori, come se fosse alla ricerca costante della loro approvazione. Magari ha potuto pensare che eliminando suo fratello, il suo eterno rivale, avrebbe avuto vita facile. Si sarebbe sentita meno  un “disastro”, paragonata al ragazzo d’oro.

Finalmente anche i protagonisti stanno puntando le loro attenzioni su Hiram Lodge. In sostanza, il movente sostenuto da Jughead non fa una piega. E’ realmente possibile una vendetta collaterale di Hiram sulla famiglia Blossom, colpevoli di averlo mandato in prigione, dando vita a tutto proprio coinvolgendo il ragazzo nei suoi giri loschi. Questo avrebbe creato un contatto con il primogenito della famiglia, e sarebbe stato poi facile architettare il tutto. Devo ammettere che il fatto che stiano sospettando di lui, lo renderebbe di  conseguenza insospettabile, ma a pochi giorni dal finale tutto è possibile. Magari ci daranno più puntate per fornirci ulteriori prove, forse per la prima volta nella storia delle serie tv, daranno molto spazio alle spiegazioni. Sta di fatto, che ormai il cerchio sta per chiudersi, mancano davvero poche puntate al finale, ed io già non vedo l’ora si scoprire tutto.

Alla prossima settimana, Enza! Vi aspettiamo sulla nostra fapage: > Riverdale ITALIA

 

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