Riverdale – Recensione 1×06 “Faster, Pussycats! Kill! Kill!”

Eccoci ad una nuova recensione. Non smetterò mai di iniziare ribadendo quanto questa serie mi sta dando tante soddisfazioni. Questa puntata è iniziata col botto ed è finita anche meglio, ma partiamo come sempre dalle storie dei protagonisti per poi arrivare al mistero principale, per cui ho un po’ di considerazioni da fare.

La puntata si concentra sulle paure, con un bellissimo discorso fatto dal nostro amato narratore Jughead,e la persona che forse ha dovuto affrontare una reale paura è stato proprio l’amico Archie. Chi segue le mie recensioni sa perfettamente quanto non mi piaccia questo personaggio. Ho sempre pensato che fosse lagnoso, a tratti soporifero, ma in questa puntata mi ha fatto così tanta tenerezza che ho sentito un’irrefrenabile voglia di adottarlo e di dargli tanto coraggio. Per l’annuale spettacolo Riverdal’s got talent, Archie decide di proporsi per la gara in una esibizione canora, per la prima vota davanti ad un vero pubblico. Come abbiamo imparato, il ragazzo ha una personalità molto fragile, e questo gli causa un vero e proprio panico da palcoscenico durante l’audizione. Ho apprezzato molto Veronica, che si è proposta di duettare con lui per dargli sostegno, ma quello che non mi è andato a genio è come lui non si sia fatto alcun problema a scaricarla due minuti dopo per un paio di orecchiette da gattina (Val). Partiamo dal presupposto che io gli avrei tirato addosso la qualunque, ma dato che poco prima di salire sul palco Val ha scaricato Archie, non infierisco. C’ha già pensato il  karma. Meglio così. Comunque, tornando a questa presunta coppia (Archie-Val), voglio dire che me ne sono pentita di aver visto la puntata dopo cena, perché tutti quegli sguardi, quei baci mi hanno fatto rivoltare lo stomaco abbastanza. Decisamente non fa per lui, troppo concentrata su se stessa e sul suo gruppetto di micine. Spero che l’agonia duri poco. Chi invece inizio a credere che sia perfetta al suo fianco è proprio Veronica. È stata palese la sua gelosia nei confronti di Val nelle ultime due puntate, e la scenata che ha fatto quando Archie l’ha scaricata per lei sono sicura che non è solo per la scoperta che aveva fatto poco prima sul signor Andrews e sua madre. L’attrazione tra loro è palpabile. Come lo ha rassicurato dietro le quinte è stato un momento molto intimo e dolce. Credo che con il carattere che si ritrova, possa dare un bel po’ di stimoli al protagonista e che lo possa aiutare a sciogliersi un po’. Come al solito il nostro rossiccio non capisce una beata ceppa in fatto di donne e si limona la persona sbagliata. Vabbè, lo perdoniamo solo perché in questa puntata è stato un po’ più interessante. Ancora non me la sento, però, di puntare qualcosa su di lui e sul suo ingegno. Per ora, giudizio sospeso.

Continuo trattando proprio la scoperta che ha dovuto fare Veronica sulla madre Hermione e Fred.  Direi che abbiamo assistito ad un record mondiale: sono stati scoperti in flagrante esattamente 0.02 secondi dopo essersi baciati. Bene ma non benissimo. Diciamo che come coppia era abbastanza scontata, anche se su di lei mi riservo qualche dubbio. I suoi sentimenti sono talmente tanto forti dal falsificare la firma della figlia per poter permettere al suo fidanzatino di poter portare avanti il suo progetto? E guarda caso il compratore è proprio suo marito. Non so, qualcosa mi dice che potrebbe esserci qualcosa sotto dall’inizio. Se così non fosse, non mi dispiacerebbero insieme, nonostante lei sia un po’ leggera e lui innamorato già da quando lei entrò nel suo ufficio nella 1×01. Praticamente da sempre. E vabbè, loro sono così, “si compensano”.

Ad essere decisamente sempre più folli sono i Cooper. Come se già non fosse abbastanza, ci hanno mostrato altri particolari stravaganti su come questa famiglia tenta di risolvere qualche problema. Che tra i Blossom e i Cooper non scorra buon sangue è risaputo, ma che decidi di rinchiudere tua figlia in un istituto per ragazzi problematici per la vergogna di essere rimasta incinta proprio da Jason Blossom, bhè i problematici direi che qui sono proprio i genitori. Devo ammettere però che forse è davvero troppo folle un gesto del genere, perfino per loro, e che dunque in realtà quest’internamento nasconda qualche altra cosa.

Annotazione obbligatoria: mitica Alice Cooper che risponde alla domanda della figlia se fossero stati loro ad uccidere Jason con un “Ahahah, magari!”. Unica.

Abbiamo finalmente conosciuto Polly. Devo dire che è stato davvero un bel colpo di scena vederla con il pancino, e questa cosa promette bene per il continuo della serie. Sarà davvero interessante scoprire cosa succederà quando il bambino nascerà, e le ripercussioni che inevitabilmente ricadranno su entrambe le famiglie. Anyway, ho trovato molto carina la scena tra le due sorelle, l’amore che prova Betty verso Polly è forte tanto da non riuscire a tenerle nascosta la morte di Jason. Questo causa ovviamente una forte reazione della ragazza, tanto da portarla poi ad una fuga dall’istituto. Vedremo cosa succederà.

Ora voglio parlare del mistero che coinvolge questa serie. Innanzitutto, voglio proprio partire dalle rivelazioni di Polly. La ragazza svela che il 4 luglio lei e Jason sarebbero dovuti scappare via per costruirsi una nuova vita insieme,dopo aver scoperto della gravidanza e sapendo l’odio che divideva le rispettive famiglie. Questo ci da modo di capire sia il motivo (apparente) della fuga di Jason, sia del suo disperato bisogno di procurarsi soldi senza poter chiedere nulla ai genitori. Vediamo dei fleshback che ce li mostra insieme, e per quanto si è potuto capire, sinceramente, a me Jason è sembrato tutto tranne che così malefico e calcolatore. Ho visto due ragazzi innamorati, disperati dal non poter vivere come vorrebbero il loro amore. Le cose sono due: o davvero Polly è una folle e ha raccontato solo un mucchio di…bugie, o come ci viene descritto Jason è totalmente sbagliato. Probabilmente era davvero odiato da qualcuno, ma non per la sua cattiveria. Forse ha visto qualcosa che non doveva, forse qualcun altro era innamorato di Polly (si spiegherebbe anche la faccenda del quaderno dei giocatori di footbal). Forse qualcuno ha voluto infamare la sua persona per questi ed altri mille motivi. Ancora troppo presto per realizzare una vera opinione, ma le due versioni di Jason non coincidono ed una deve prevalere inevitabilmente sull’altra. Inoltre,  penso che dell’incontro che sarebbe dovuto avvenire tra i due ne fosse a conoscenza anche Cheryl, ed ecco perché sospetta continuamente di Polly, perché sapeva che si sarebbe dovuta incontrare con l’amato fratello. Insomma, è stata proprio lei ad accompagnare Jason. La scena del ritrovamento, grazie a Polly,  dell’auto che li avrebbe portati verso la fuga, mi ha dato modo di riflettere. In quel momento pioveva, e vedere Betty e Jughead zuppi d’acqua mi ha fatto associare l’immagine al ritrovamento del cadavere di Jason. Questo può anche non significare nulla, ma forse hanno voluto darci un indizio su dove realmente sia stato ucciso. Anche perché, ricordiamoci, non è morto il 4 luglio, quindi non per forza sulla riva del fiume Sweetwater.

Ovviamente, ho lasciato il gran finale a loro. Ecco finalmente una gioia. Quando questi due entrano in contatto tra loro, si parlano, si guardano, un pezzo del mio cuoricino si scioglie. Come ho detto nella scorsa recensione, tra loro c’è alchimia, complicità. Formano un’ottima squadra insieme, e si sostengo a vicenda in maniera davvero impeccabile. Spero davvero che non rovineranno questa coppia, perché davvero posso arrabbiarmi e organizzare un sit-in di protesta, una raccolta firme, o appellarmi al tribunale dei diritti umani. Così, tanto per abbondare.

Vi saluto, aspetto già con trepidante attesa venerdì, e aspetto anche voi per la prossima recensione.

Enza. – Riverdale ITALIANon Solo Serie tv

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