Recensione How to Get Away With Murder 4×04 – “Was She Ever Good at Her Job?”

Was She Ever Good at Her Job è il quarto episodio di una – fin qui – esplosiva quarta stagione di How to Get Away With Murder, che continua a intrigare il pubblico, descrivendo un’importante fase evolutiva delle vite e della psiche dei protagonisti che abbiamo imparato ad amare. L’episodio, dedicato alla controversia relativa all’affidamento dei figli che opponeva Soraya e il marito, risulta molto importante per lo sviluppo della storia. Da una parte, infatti, Isaac anticipa una ricaduta di Annalise, la quale porta avanti la sua azione collettiva per sentirsi a posto con se stessa, per contrastare la depressione con il lavoro, dall’altra, invece, intravediamo un coinvolgimento di Bonnie, che potrebbe davvero sparigliare le carte. Che il comportamento di Bonnie possa davvero essere dannoso per i Keating Four ed Annalise? Questo è uno, il principale, degli interrogativi che ci sorgono, alla luce di questo quarto episodio.

Ma la terapia di Annalise e il doppio gioco di Bonnie non sono le uniche note interessanti di una puntata, che riesce anche a scavare più a fondo sul mistero dell’Antares e dell’omicidio di Wes e a creare numerosi punti oscuri nel rapporto tra Connor e Oliver.

Un’importanza tutt’altro che marginale è stata, infatti, dedicata alla storyline che coinvolge Connor, con il padre comparso apparentemente solo per convincere Connor a lasciare Oliver. E ci chiediamo: ma davvero il padre ha ragione? Connor non è veramente felice?

Si addensano nuvoloni su un rapporto che era stato una delle peculiarità più apprezzate della serie di Nowalk.

Ma, al di là dell’importante progressione nei fili narrativi, ciò che occorre sottolineare è come l’episodio si sia fatto ancora forte di una recitazione impeccabile e di battute folgoranti. Lo scambio di battute che ha coinvolto i personaggi di Annalise e Michaela senz’altro rimarrà nella storia per i fan murderiani.

Was She Ever Good at Her Job, dunque, non può che essere visto come l’ennesimo esempio di un prodotto che funziona e che convince. Se le storie e gli intrecci riusciranno a percorrere senza buchi di logica, possibilmente assisteremo, dunque, all’ennesima grande stagione della serie prodotta da Shonda.

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