Iniziamo dai nostri “vendicatori”. Althea, mia cara, non ci crede nessuno alla storia dell’innocente che sta solo dietro la telecamera. Che lei nasconda qualcosa l’ho sempre pensato ma questa puntata me ne ha dato la conferma, il modo in cui si irrita alle domande di Alicia è fin troppo strano e sospetto. Penso che lei sarà la vera sorpresa della stagione, quel personaggio che non ti aspetti. Potrei anche sbagliarmi ma, per ora, è la candidata numero uno a poterci regalare più sorprese di tutti.
Andando avanti troviamo Morgan e John insieme, il gesto di dire ad uno degli “avvoltoi” che qualcuno li cerca non è da interpretare come un tradimento ma semplicemente come la voglia di Morgan di redimersi dai suoi peccati non facendo commettere ad altri i suoi stessi errori. Il problema, a mio avviso, è che a lungo andare questo suo atteggiamento da buon samaritano non porterà nulla di buono, mettendo a rischio tutto il gruppo. Come spesso abbiamo visto nel mondo di Fear non è sempre il più buono, o chi si comporta bene, che sopravvive. Considerazione personale al minuto 6,47: Ho paura che John sarà il primo a pagare le conseguenze. È troppo buono, e i buoni non fanno mai una bella fine se si tratta di apocalisse zombie.
Nel passato si scopre molto ma tutto riassumibile in due righe: Naomi porta Madison e Victor nel suo vecchio accampamento dove ha perso la figlia e si sente responsabile per la morte di tutte le altre persone, per questo decide di aiutare allo stadio, anche il suo è un modo per redimersi. Mi è sembrata sincera ma sono convinta che nasconda ancora qualcosa, è uno dei nuovi personaggi su cui i registi sembrano investire molto tempo e mi sembrerebbe banale ridurre la sua storia e la sua personalità in così poco. Finalmente portano i fertilizzanti al campo e riescono così ad allontanare gli “avvoltoi”, almeno per il momento. La domanda sorge spontanea: cosa mai sarà andato storto? Ce lo chiederemo fino alla fine perché di risposte concrete non ne abbiamo ancora avute ma una cosa è parecchio evidente: tra passato e presente il cambiamento dei personaggi è netto. Userei questo trampolino per parlare quindi della fine della puntata.
Naomi è viva, questo non stupisce nessuno, come detto prima è un personaggio su cui si è speso molto tempo e farla fuori così presto era assurdo. Il volto comunque sconvolto di Alicia alla sua vista fa capire che la credeva davvero morta e che lei sia la causa di qualcosa di molto grave (magari la morte di Madison?)
Molto arrabbiata la ragazza le spara colpendo però John che si frappone. Non voglio dire che lo avevo detto ma…lo avevo detto! Penso che non morirà, almeno spero, è l’unico davvero sincero e questo suo lato da bonaccione mi piace molto.
Cosa che invece saremo tutti curiosi di vedere sarà la svolta dark di Alicia. Diciamocelo, è il personaggio che in quattro stagioni è cresciuto più di tutti e non si può non amarla. Sembra che abbia perso tutto e adesso ha pure sparato ad un uomo innocente, ci aspettiamo un crollo psicologico da un momento all’altro. Questo suo lato badass piace (pollici in su) ma ho paura che nel tempo la distruggerà dentro. In fondo è sempre stata una dei buoni e mi piacerebbe che avesse un suo piccolo lieto fine, anche se ci troviamo in FTWD e di #gioie neanche a pagarle .
Annotazione finale, ma non meno importante, Mel è sempre meno sicuro di se, più spaventato anche. Qualsiasi cosa sia successa allo stadio ha cambiato pure lui.
Dopo 6 puntate posso affermare che in questa stagione, come mai nelle altre, non credo ci sia una netta distinzione tra buoni e cattivi. Anche io all’inizio l’ho fatta ma mi son dovuta ricredere. Come detto precedentemente il cambiamento dei personaggi tra passato e presente è netto, questa loro voglia di vendetta li dovrebbe classificare come cattivi ma, obbiettivamente, come si può?!
Spero che nella prossima puntata ci diano più risposte sul lato Madison, portarla troppo per le lunghe non credo faccia bene.
Ps: Luciana perché non hai sparato alla bambina? Perché? Odio profondo!
Articolo di Giulia Zappalà
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